Indice
In primo piano
Trasformazione tecnologica e digitale: agevolazioni per PMI
Per rafforzare la competitività dei sistemi produttivi e l’avanzamento tecnologico delle regioni meno sviluppate, il Ministero dello Sviluppo Economico (“MISE”) ha di recente disciplinato le modalità concessione a piccole e medie imprese (“PMI”) di agevolazioni finanziarie per l’adozione di programmi di investimento innovativi. Scopo ultimo dell’intervento normativo è la trasformazione digitale tramite l’utilizzo di tecnologie abilitanti individuate dal piano di impresa 4.0 e/o l’adozione di soluzioni innovative in grado di rendere il processo produttivo maggiormente sostenibile.
Decreto Ministeriale del 30 ottobre 2019 (pubblicato in G.U. n. 297 del 19 dicembre 2019).
Start up innovative: voucher in materia di brevetti
Con decreto del MISE sono stati definiti i criteri per accedere ai c.d. “Voucher 3I – investire in innovazione” da parte di start-up innovative che intendono usufruire dei seguenti servizi prestati da consulenti legali in proprietà intellettuale:
- ricerche di anteriorità e brevettabilità dell’invenzione;
- domande di brevetto e deposito presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi;
- deposito all’estero di domande di rivendicazione della priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.
Nuova direttiva UE sul whistleblowing
E’ stata di recente pubblicata la nuova Direttiva europea sulla protezione di coloro che segnalano violazioni del diritto dell’Unione (da recepirsi entro il 17 dicembre 2021; cd. “whistleblowing”), che individua le norme minime a tutela dei segnalanti in specifici settori, quali appalti pubblici, servizi, prodotti e mercati finanziari, prevenzione del riciclaggio, sicurezza e conformità dei prodotti, sicurezza dei trasporti, tutela dell’ambiente, sicurezza nucleare e radioprotezione, sicurezza degli alimenti e della salute degli animali, salute pubblica, protezione dei consumatori, tutela della vita privata, protezione dei dati personali e sicurezza informatica, violazioni degli interessi finanziari dell’UE e del mercato interno.
Riforme AIAS in materia di vigilanza prudenziale delle imprese assicurative
Per un’efficace vigilanza transfrontaliera dei gruppi assicurativi e la stabilità finanziaria globale, l’Associazione Internazionale delle Autorità di Vigilanza Assicurativa (c.d. “IAIS”) ha recentemente adottato una serie di riforme, tra cui:
- un sistema di norme e orientamenti finalizzati alla vigilanza dei gruppi assicurativi internazionali attivi (Internationally Active Insurance Groups; “IAIG”);
- l’elaborazione di un linguaggio comune per le discussioni sulla solvibilità di gruppo degli IAIG;
- valutazione e conseguente attenuazione del rischio sistemico nel settore assicurativo, da attuarsi a partire dal 2020.
In esecuzione di tali riforme, il Consiglio per la Stabilità Finanziaria, in consultazione con l’IAIS e le autorità nazionali (“NCA”), ha deciso di sospendere a partire dall’inizio del 2020 l’identificazione degli assicuratori di importanza sistemica globale (G-SII).
Diritto societario/Contrattualistica
Nuova Direttiva UE in tema di trasformazioni, fusioni e scissioni transfrontaliere
E’ stata recentemente pubblicata la nuova Direttiva europea sulle trasformazioni, fusioni e scissioni transfrontaliere (da recepirsi entro il 31 gennaio 2023), che stabilisce:
- nuove procedure per trasformazioni e scissioni;
- nuove norme volte a disciplinate le fusioni transfrontaliere di società di capitali;
- procedure di verifica della legalità delle suddette operazioni, allo scopo di consentire alle NCA di bloccare l’operazione in questione qualora sia effettuata per scopi abusivi o fraudolenti;
- meccanismi di partecipazione dei lavoratori;
- una maggiore tutela degli azionisti di minoranza e di quelli senza diritto di voto;
- il rafforzamento della tutela dei creditori;
- l’utilizzo di strumenti digitali per la pubblicazione del progetto, la richiesta del certificato preliminare e le presentazioni di informazioni e falsità; nonché
- l’impiego del sistema di interconnessione dei registri delle imprese per condividere i certificati preliminari rilasciati dalle NCA.
La responsabilità dei soci di S.r.l è limitata agli atti gestori
I soci di una società a responsabilità limitata (“S.r.l.”) sono solidalmente responsabili con gli amministratori della stessa società per i danni causati a quest’ultima, nonchè ai soci o a terzi per l’inosservanza dei doveri di corretta amministrazione, che siano conseguenza di specifiche decisioni o autorizzazioni di atti gestori, tra cui non rientrano né l’approvazione del bilancio né la ratifica dell’operato degli amministratori in sede di approvazione del bilancio.
Corte d’Appello di Venezia, sentenza n. 5219 del 21 novembre 2019.
Diritto bancario
Aggiornate le Disposizioni di vigilanza di Banca d’Italia per le banche
La Banca d’Italia (“BdI”) ha di recente aggiornato il 30° le Disposizioni di vigilanza per le banche. Le principali modifiche riguardano:
- i procedimenti di autorizzazione delle banche italiane, nonché delle banche di Stati terzi; e
- la notifica della prestazione di servizi e attività di investimento in Italia da parte di banche comunitarie e in altri stati membri dell’UE da parte di banche italiane.
Orientamenti BdI sul rimborso anticipato dei finanziamenti
A seguito della recente sentenza della Corte di Giustizia dell’UE dell’11 settembre 2019 (causa C-383/18, nota come “Lexitor”), la BdI ha di recente pubblicato degli orientamenti in materia di contratti di credito ai consumatori, prevedendo, tra l’altro, che, a fronte dell’esercizio del diritto al rimborso anticipato, la banca o l’intermediario dovrà assicurare la riduzione del costo totale del credito, includendo nello stesso tutti i costi a carico del consumatore, escluse le imposte.
Comunicazione della BdI del 4 dicembre 2019, “Credito ai consumatori. Rimborso anticipato dei finanziamenti”.
Il dovere di agire informati degli amministratori non delegati
L’obbligo di agire informati degli amministratori non esecutivi non si esaurisce nella mera richiesta di informazioni all’organo esecutivo, ma deve tradursi in concrete proposte di correzione delle disfunzioni rilevate. Per andare esente da responsabilità, il consigliere privo di deleghe dovrà far sì che venga messo a verbale il proprio dissenso rispetto all’ organizzazione e gestione di una certa attività che non sia conforme ai principi di buona amministrazione né alla normativa bancaria.
Cassazione Civile, Sez. II, sentenza n. 24851 del 4 ottobre 2019.
Diritto finanziario
Informativa sulla sostenibilità nei servizi finanziari
È stato recentemente pubblicato un Regolamento europeo relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari, che entrerà in applicazione dal 10 marzo 2021 e che detta norme armonizzate sulla trasparenza per i partecipanti ai mercati finanziari ed i consulenti finanziari in materia di rischio di sostenibilità, effetti negativi per la sostenibilità a livello di soggetto e di prodotto finanziario, integrazione dei rischi di sostenibilità, nonché promozione delle caratteristiche ambientali o sociali degli investimenti nell’informativa precontrattuale, nelle relazioni periodiche e sui siti internet.
MIFID II: Nuovo Regolamento di attuazione della BdI
In esecuzione della Direttiva 2014/65/UE (“MIFID II”) e del Regolamento (UE) n. 600/2014 (“MIFIR”), la BdI ha emanato un nuovo Regolamento recante obblighi degli intermediari che prestano servizi e attività di investimento nonchè gestione collettiva del risparmio, in materia di:
- governo societario e requisiti generali di organizzazione (compresi i sistemi interni di segnalazione delle violazioni);
- sistemi di remunerazione ed incentivazione;
- continuità dell’attività;
- organizzazione amministrativa e contabile (tra cui l’istituzione delle funzioni di compliance, gestione del rischio, revisione interna);
- esternalizzazione di funzioni operative essenziali o importanti; e
- deposito e sub-deposito dei beni della clientela.
Responsabilità della banca nella vendita di diamanti
Nel caso in cui un cliente stipuli un contratto di acquisto di diamanti su proposta di una banca che agisca da intermediaria, la responsabilità di quest’ultima si fonda sull’esistenza di obblighi di informazione e protezione del cliente, ovvero sulla qualificazione dell’attività di vendita di beni preziosi nel novero delle attività connesse e strumentali a quella principale (bancaria). Di conseguenza, è onere della banca provare di aver adempiuto correttamente all’obbligo di individuare il reale valore dei diamanti nel prezzo complessivo di vendita degli stessi.
Tribunale di Mantova, ordinanza del 19 novembre 2019.
Responsabilità dell’intermediario per violazione degli obblighi MIFID
In materia di intermediazione finanziaria, si presume la sussistenza del nesso di causalità tra l’informazione inesatta od omessa e il danno subito dal cliente che chiede il risarcimento, a meno che la violazione degli obblighi informativi non sia marginale e di scarsa importanza. La responsabilità è esclusa qualora l’intermediario dimostri che il cliente avrebbe effettuato comunque l’investimento anche in caso di mancata violazione degli obblighi MIFID.
Corte d’Appello Di Milano, sentenza del 5 febbraio 2019.
Servizi finanziari/FinTech
Nuove tecnologie: le raccomandazioni del ROFIEG
Allo scopo di creare un quadro normativo armonizzato per la FinTech, il gruppo di esperti sugli ostacoli normativi all’innovazione finanziaria istituito dalla Commissione europea nel giugno 2018 (il “ROFIEG”), ha recentemente pubblicato un rapporto avente ad oggetto:
- l’uso innovativo della tecnologia nella finanza;
- la tutela della concorrenza;
- l’accesso ai dati e la loro protezione;
- l’inclusione finanziaria; e
- l’impatto della Fintech sui consumatori.
Conformità alle norme
Protezione dei dati personali
Linee guida sull’applicazione territoriale del GDPR
Il Comitato europeo per la protezione dei dati personali ha adottato la versione definitiva delle linee guida sull’ambito territoriale del Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali e alla libera circolazione degli stessi (“GDPR”), allo scopo di fornire una definizione di “stabilimento sul territorio”, del “targeting”, nonchè di “luogo soggetto al diritto di uno Stato membro in virtù del diritto internazionale pubblico”, espressamente richiamati dall’art. 3 dello stesso GDPR.
Nullità della clausola in contrasto con la legge sulla privacy
E’ nulla per violazione di norme imperative la clausola con cui una banca subordina l’esecuzione di operazioni richieste dal cliente al rilascio del consenso al trattamento di dati sensibili non indispensabili e non pertinenti alle finalità per cui i dati stessi sono raccolti o trattati. Di conseguenza, nel caso di blocco del conto corrente e del deposito titoli disposto in forza della medesima clausola contrattuale, la banca sarà tenuta al risarcimento del danno subito dal cliente per inadempimento contrattuale.
Cassazione Civile, Sez. I, ordinanza n. 26778 del 21 ottobre 2019.
Mercato dei capitali
In consultazione le modifiche al Regolamento Emittenti
La Commissione Nazionale per la Società e la Borsa (“Consob”) ha avviato una pubblica consultazione, che terminerà il 10 gennaio 2020, sulle modifiche da apportare al Regolamento Emittenti (Delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificata) concernenti l’ammissione alle negoziazioni di fondi di investimento alternativi (“FIA”) aperti riservati, nonché ulteriori interventi di fine-tuning in tema di commercializzazione di FIA e attività pubblicitaria, con l’intento di:
- prevedere quando è necessario un prospetto di quotazione, e quando, invece, in presenza di un prospetto redatto in base al diritto di un altro Stato membro dell’UE, sia sufficiente presentare un documento per la quotazione;
- coordinare la disciplina della quotazione con quella della commercializzazione;
- rivedere il contenuto dello schema di prospetto e del documento per la quotazione per renderli applicabili anche ai FIA aperti riservati;
- aggiornare le informazioni che gli Organismi di investimento collettivo del risparmio (“OICR”) aperti ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato sono tenuti a rendere disponibili tramite la pubblicazione sul sito del gestore del fondo e di quello del mercato in questione.
Consob, Documento per la Consultazione, “modifiche al Regolamento Emittenti in materia di ammissione alle negoziazioni di FIA aperti riservati, commercializzazione di FIA e attività pubblicitaria” del 9 dicembre 2019.
Diritto processuale
L’abuso di informazioni privilegiate al test della prova per presunzioni semplici
Nel procedimento per presunzioni semplici la prova dell’abuso di informazioni privilegiate deve fondarsi su un fatto noto costituente prova storica, non potendosi mai basare su un fatto già in precedenza provato in via presuntiva.
Corte d’Appello di Brescia, sentenza n. 1766 del 5 dicembre 2019.
Le Sezioni specializzate per l’impresa non hanno competenza in materia di intermediazione finanziaria
Le Sezioni specializzate per l’impresa sono competenti a conoscere le controversie nelle quali risulti un legame diretto con i rapporti societari e le partecipazioni sociali, mentre non rientrano nella loro competenza le controversie tra investitori ed intermediari per la ripetizione dell’indebito e la condanna al risarcimento del danno. A tal fine, non è sufficiente che gli acquisti in questione abbiano avuto ad oggetto azioni emesse dallo stesso intermediario che ha proposto l’operazione di investimento.
Cassazione, Sez. VI, ordinanza n. 30622 del 25 novembre 2019.
La giurisdizione del giudice ordinario sulle sanzioni amministrative della BdI
In materia di impugnazione di provvedimenti sanzionatori della BdI, il giudice ordinario è competente a conoscere delle controversie inerenti non solo al provvedimento sanzionatorio in questione, ma anche agli atti o regolamenti presupposti, che costituiscono il fondamento stesso della sanzione irrogata.